Marta Turri nasce nel 1983.

Già da piccola è attratta dall’arte e si diverte a giocare creando piccoli oggetti con colla, stoffa e qualsiasi cosa trovi nelle vicinanze. Per Marta bastava sporcarsi le mani.

Se le chiedevano cosa volesse fare da grande, rispondeva: gioielli!

Crescendo ha deciso di continuare a coltivare la sua vena creativa frequentando il liceo artistico e un corso di oreficeria.

Dopo aver lavorato per anni al fianco di un artigiano orafo, creando pezzi unici a gusto del singolo cliente, catapultandosi successivamente  nel mondo della microfusione a cera persa, nella  produzioni di gioielli per alcuni tra i brand più importanti a livello mondiale, ha deciso di voler far vedere quello che per lei “E’IL GIOIELLO”.

È attratta da tutto ciò che è materia. Preziosa, povera, leggera, pesante.

Ama esplorare le superfici, le texture , gli intrecci delle linee, le geometrie, i nodi.

Gioca con i pieni e vuoti, con il colore e il metallo puro e semplice. Interpreta e rivisita la natura con il metallo, semplificando e a volte complicando ciò che la circonda.

 

Per lei il gioiello si deve sentire, è un’esperienza tattile. Alcuni sono molto leggeri altri, invece, hanno un peso più consistente, più reale. Altri ancora, un significato quasi scritto senza aver bisogno di interpretazioni.

La scelta del gioiello da indossare, per lei, è in base alle sensazioni che ci trasmette un po’ come se ci rappresentasse …

I suoi gioielli sono creati a mano, coccolati, non vogliono avere il semplice significato di accessorio, ma essere considerati un po’ come delle mini sculture da indossare.

Sceglie l’argento e il bronzo, anche se non sono metalli nobili, primariamente per la loro mutevolezza nel tempo e in base alla persona che li indossa. Infatti, entrambi ossidando al contatto con l’aria e la pelle, assumono colorazioni svariate.

In alcuni suoi pezzi aggiunge delle note di colore grazie a pietre dure, perle e in altri casi agli smalti. Anche in questo caso, per lei, la scelta di indossare una certa pietra e quindi un colore e una brillantezza diversa, non è casuale. Può essere semplicemente legata ad un abbinamento cromatico con il resto che si indossa o più in base alla sensazione che ci trasmette la pietra stessa: purezza, luminosità, oscurità, vivacità, freschezza, calore…

Arte, materia e passione si fondono nei gioielli di Marta Turri. Calda e sensuale grazie al bronzo, luminosa e raffinata in argento.

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